Commissione di Disciplina e Vigilanza
L'organo di Governo della Disciplina
Il contesto Associativo professionale sancito dalla Legge 4 del 2013 di cui ANFoC ne recepisce i dettami, impone l'istituzione di una Commissione di Disciplina e Vigilanza che vigili sull'attività dei soci che sono iscritti nel Registro Nazionale ANFoC. Il Compito della Commissione è quello di valutare e risolvere i contenziosi che possono nascere fra Soci ANFoC e loro Clienti, fra Soci stessi e fra gli organi di governo dell'Associazione e Soci o Terzi.
La Commissione di Disciplina è garante quanto del Socio iscritto quanto del Terzo che si rivolge all'ANFoC per lamentare una condotta scorretta in capo a membri dell'Associazione.
Viene istituito con l'articolo 20 dello Statuto e stante il suo compito peculiare, il primo Consiglio Direttivo ha sentito l'esigenza di dotare questo organo importantissimo di un Regolamento a carattere speciale, in cui si prevedono garanzie in capo ai membri del Consiglio stesso e alle procedure chiare e precise in cui possono operare.
Inoltre, l'ANFoC si dota di un Codice di condotta e deontologico con sanzioni graduate da irrorare ai soci in presenza di accertato comportamento scorretto.
Chiunque vanti diritti in capo a se stesso o nei confronti dell'Associazione o i Terzi che con essa intrattengono rapporti, può rivolgersi alla Commissione di Disciplina e Vigilanza.
Il Consesso inoltre, può essere investito della peculiarità di fornire pareri circa il Regolamento stesso o una condotta da poter tenere nel contesto associativo, oppure ricorrervi per tutelare i propri interessi.